HOME > Tutti i Parsifal

Tutti i Parsifal

Non chiamarmi straniero

“Un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe e gli disse: «Alzati, prendi con te il bambino e sua madre e fuggi in Egitto […]. Giuseppe, destatosi, prese con sé il bambino e sua madre nella notte e fuggì in Egitto” (Mt 2, 13-15).
“In questo dramma”, dice Benedetto XVI, “intravediamo la dolorosa condizione di tutti i migranti, specialmente dei rifugiati, degli esuli, degli sfollati, dei profughi, dei perseguitati. Intravediamo le difficoltà di ogni famiglia migrante, i disagi, le umiliazioni, le strettezze e la fragilità. La Famiglia di Nazaret riflette l’immagine di Dio custodita nel cuore di ogni umana famiglia, anche se sfigurata e debilitata dall’emigrazione”.

“Spe Salvi”

«SPE SALVI facti sumus» – nella speranza siamo stati salvati, dice san Paolo ai Romani e anche a noi (Rm 8,24). La «redenzione», la salvezza, secondo la fede cristiana, non è un semplice dato di fatto. La redenzione ci è offerta nel senso che ci è stata donata la speranza, una speranza affidabile, in virtù della quale noi possiamo affrontare il nostro presente: il presente, anche un presente faticoso, può essere vissuto ed accettato se conduce verso una meta e se di questa meta noi possiamo essere sicuri, se questa meta è così grande da giustificare la fatica del cammino. Ora, si impone immediatamente la domanda: ma di che genere è mai questa speranza per poter giustificare l’affermazione secondo cui a partire da essa, e semplicemente perché essa c’è, noi siamo redenti? E di quale tipo di certezza si tratta?

…in preparazione alla festa della Immacolata Concezione

Respice Stellam
NOVENA DELL’IMMACOLATA

  • Ineffabilis Deusla Costituzione Apostolica con la quale il Papa Pio IX proclamò l'8 dicembre 1854 il dogma dell'Immacolata Concezione di Maria
Il miracolo della Vita

IL NOSTRO NO ALL’EUTANASIA
E AL DIRITTO DI AUTODETERMINAZIONE:
NESSUNA SOFFERENZA PUÒ TOGLIERE DIGNITÀ ALLA VITA UMANA!

La pretesa di sopprimere una vita “biologica” nel nome della difesa della dignità della vita “biografica” andrebbe chiamata col proprio nome: è soltanto una pretesa eutanasica.

Olimpiadi Pechino 2008: …e i diritti fondamentali?

A un anno esatto dall’inizio delle Olimpiadi di Pechino, in occasione della cerimonia del conto alla rovescia, con non poca incredulità e un forte senso di indignazione apprendiamo dalla stampa che la responsabilità della Cina dell’organizzazione dei Giochi olimpici, piuttosto che contribuire allo sviluppo dei diritti umani nel Paese, sta facendo invece aumentare le violazioni, già purtroppo all’ordine del giorno, proprio con il pretesto dei Giochi.

Vacanze estive 2007

“…opportunità uniche di sosta davanti agli spettacoli suggestivi della natura, meraviglioso «libro» alla portata di tutti, grandi e piccini”

> RSS