Verso gli altari tredici «volti» della santità
Il grande libro dei santi e beati riconosciuti dalla Chiesa Cattolica avrà presto nuovi nomi, tra i quali anche i genitori di Santa Teresa di Lisieux. Ieri, infatti, [3 luglio 2008, ndr] Benedetto XVI ha autorizzato la Congregazione delle Cause dei Santi a promulgare tredici decreti riguardanti dodici processi di beatificazione e di canonizzazione, che compiono dunque un notevole passo avanti verso la loro conclusione. Tre di essi riguardano il riconoscimento di miracoli attribuiti all’intercessione di altrettanti beati, che presto saranno proclamati santi. In un altro caso il miracolo è attribuito a una coppia di venerabili, che a breve saranno beati.
C’è poi il riconoscimento del martirio (che esclude la necessità del miracolo) di un sacerdote italiano ucciso in odio alla fede. E anche per lui la beatificazione è vicina. I restanti sette decreti riguardano invece le virtù eroiche dei relativi candidati alla santità. Nel loro caso si può dire, in pratica, che per la conclusione dell’iter si attende solo il miracolo e il suo riconoscimento.
I genitori di Santa Teresa di Lisieux
Tra tutti, però, sicuramente spiccano i nomi dei genitori di Santa Teresa di Lisieux, i servi di Dio Ludovico Martin e Maria Zelia Guerin. Il decreto approvato ieri riguarda un miracolo attribuito alla loro intercessione ed equivale al via libera per la beatificazione, della quale deve essere però ancora fissata la data. In questo modo tra l’altro, gli sposi francesi si avviano su una strada già interamente percorsa, in tempi recentissimi, dai coniugi italiani Beltrame – Quattrocchi. Oltre a essere patrona dei missionari, al cui sostegno dedicò tutte le sue preghiere e sofferenze, Teresa del Bambino Gesù, la piccola carmelitana morta a soli 24 anni ma considerata un gigante della mistica cattolica tanto da essere dichiarata da Paolo VI «dottore» della Chiesa nel 1970, è co-patrona della Francia con Giovanna d’Arco. Per questo è presumibile che il rito della beatificazione dei suoi genitori abbia luogo in Francia, e non è da escludere che avvenga proprio a Lisieux.
I tre prossimi santi
Benedetto XVI ha anche approvato i miracoli attribuiti a tre beati che così diventeranno presto santi. Si tratta di: Damiano Giuseppe De Veuster, sacerdote professo della Congregazione dei Sacri Cuore di Gesù e Maria nonché dell’adorazione perpetua del Santissimo Sacramento dell’altare; nato a Tremeloo (Belgio) il 3 gennaio 1840 e morto a Molokai, Hawaii (Stati Uniti d’America) il 15 aprile 1889.
Bernardo Tolomei, abate Fondatore della Congregazione di Santa Maria di Monte Oliveto, dell’Ordine di San Benedetto; nato a Siena (Italia) il 10 maggio 1272 ed ivi morto il 20 agosto 1348.
Nuno Di Santa Maria Álvares Pereira (al secolo: Nuno), Laico professo dell’Ordine dei Frati della Beata Vergine Maria del Monte Carmelo; nato a Flor de Rosa ( Portogallo) il 24 giugno 1360 e morto a Lisbona (Portogallo) il 1 aprile 1431.
Il martirio
Il decreto sul martirio riguarda, invece, il Servo di Dio Francesco Giovanni Bonifacio, sacerdote diocesano; nato a Pirano d’Istria (Italia) il 7 settembre 1912 e ucciso, in odio alla Fede, a Villa Gardossi (Italia) l’ 11 settembre 1946.
Le virtù eroiche
I sette candidati che si avvicinano alla beatificazione, essendone state dichiarate le virtù eroiche sono:
Stefano Douayhy, Patriarca di Antiochia dei Maroniti; nato ad Ehden (Libano) il 2 agosto 1630 e morto a Qannoubine (Libano) il 3 maggio 1704; Bernardino Dal Vago Da Portogruaro ( al secolo: Giuseppe), Arcivescovo titolare di Sardica, dell’Ordine dei Frati Minori; nato a Portogruaro (Italia) il 15 gennaio 1822 e morto a Quaracchi (Italia) il 7 maggio 1895; Giuseppe Di Donna, Vescovo di Andria, dell’Ordine della Santissima Trinità; nato a Rutigliano (Italia) il 23 agosto 1901 e morto ad Andria (Italia) il 2 gennaio 1952; Maria Barbara Della Santissima Trinità Maix (al secolo: Barbara), Fondatrice della Congregazione delle Suore del Cuore Immacolato di Maria; nata a Vienna (Austria) il 27 giugno 1818 e morta a Catumbi, Rio de Janeiro (Brasile) il 17 marzo 1873; Pio Keller (al secolo: Giovanni), Sacerdote professo dell’Ordine di Sant’Agostino; nato a Ballingshausen (Germania) il 30 settembre 1825 e morto a Münnerstadt (Germania) il 15 marzo 1904; Andrea Hibernón Garmendia (al secolo: Francesco Andrea), Fratello professo dell’Istituto dei Fratelli delle Scuole Cristiane; nato a Beizama (Spagna) il 3 settembre 1880 e morto a Griñón (Spagna) l’ 11 marzo 1969; Chiara Badano, Giovane Laica; nata a Savona (Italia) il 29 ottobre 1971 ed ivi morta il 7 ottobre 1990.
Il Papa ha autorizzato la promulgazione dei decreti che riguardano tre nuovi santi, tre beati, tra cui i genitori di Teresa di Lisieux, e il riconoscimento delle virtù eroiche di sette servi di Dio
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