È tutto pronto a Città del Messico per l’inaugurazione del VI Incontro Mondiale delle famiglie sul tema “La famiglia formatrice in valori cristiani” che avrà luogo domani, 14 gennaio. Saranno rappresentati 98 paesi; parteciperanno 200 Vescovi e 30 Cardinali, 318 i giornalisti accreditati dei quali 258 messicani.
Durante la conferenza stampa di presentazione dell’Incontro, nella Sala Stampa della Santa Sede, il sacerdote messicano Guillermo Gutiérrez Fernández, coordinatore dell’evento, ha affermato che questo incontro sarà una “opportunità per riunire le forze che sostengono le famiglie”. Secondo il sacerdote sebbene siano molti i problemi che angosciano il Messico, come la droga e la violenza, “se la famiglia è sana, è sostenuta, i cittadini saranno migliori e non sceglieranno strade sbagliate”. Per questo motivo “l’incontro è una grande risorsa per affrontare questi problemi”.
Come è tradizione in questi incontri mondiali, un Congresso teologico pastorale precede le celebrazioni principali. Al Congresso di quest’anno, che avrà luogo dal 14 al 16 gennaio, parteciperanno tra le 6.000 e le 10.000 persone, e saranno affrontati tre grandi temi: Le relazioni ed i valori familiari; Famiglia e sessualità; La vocazione educativa della famiglia. Inoltre sono previste conferenze e tavole rotonde su temi come: “Le relazioni e i valori familiari secondo la Bibbia”, “Quali sono i valori che bisogna scoprire e riscoprire”?, “La famiglia ed il valore della vita umana”, “Organismi che aiutano la famiglia nella formazione ai valori”, “Famiglia e mezzi di comunicazione”, “La sfida di legiferare a beneficio della vita e della famiglia.”
Gli eventi festivi del 17 e 18 gennaio, ai quali si prevede la partecipazione di più di un milione di persone, avranno luogo nella basilica di Nostra Signora di Guadalupe. Sabato 17 gennaio cinque famiglie provenienti di diversi paesi del mondo guideranno la recita del Rosario. Come hanno spiegato i coniugi Alberto ed Anna Fris, membri del Pontificio Consiglio per la Famiglia, ogni coppia di sposi mostrerà la missione evangelizzatore della famiglia in differenti posti del pianeta. La preghiera del Rosario si svolgerà nella basilica di Guadalupe e con la meditazione sui misteri della gioia si ricorderà agli sposi l’importanza del dono della vita e dell’educazione dei figli.
Ognuna delle coppie scelte guiderà un mistero. Per l’Europa una famiglia missionaria che vive attualmente in Olanda e ha cinque figli, due dei quali sono adottati, darà testimonianza dell’ annuncio della fede in un continente che “deve essere rievangelizzato”. L’America Latina sarà rappresentata da una coppia indigena proveniente dal Guatemala con cinque figli, il maggiore di loro si trova in seminario. Dal continente asiatico parteciperá una famiglia pachistana che ha educato i suoi figli nella fede cattolica in un ambiente musulmano, presentando “la sfida di essere cristiani in un mondo nel quale essi sono discriminati”. Una famiglia del Malati, con i suoi due figli adolescenti, rappresenterà il continente africano, nel quale “emergono i valori del condividere”. Dagli Stati Uniti arriverà una famiglia i cui figli hanno deciso di prepararsi a lavorare nell’evangelizzazione attraverso i mezzi di comunicazione.
Domenica 18 gennaio, il Cardinale Tarcisio Bertone, Segretario di Stato Vaticano e Delegato Pontificio di Sua Santità per l’Incontro, presiederà una solenne Concelebrazione Eucaristica durante la quale le coppie presenti potranno rinnovare le loro promesse matrimoniali. Il Papa si renderà presente per mezzo di un videomesaggio in diretta.
Durante l’Incontro si celebreranno quattro Messe giornaliere nel Centro ExpoBancomer, dove avrà luogo il Congresso Teologico, affinché tutti possano arricchire la loro vita spirituale e possano lucrare l’Indulgenza Plenaria concessa da Papa Benedetto XVI. Le Messe saranno celebrate alle ore 9 in latino; alle ore 11 in spagnolo; alle ore 13 in inglese ed alle ore 19 in varie lingue.