Il cardinale ha precisato che non ci sono divisioni sull’argomento e che sull’eventualità di istituire una commissione ad hoc, oltre che sui metodi di indagine, se ne riparlerà a maggio

Se commissione d’inchiesta sugli abusi in Italia ci sarà, sarà l’Assemblea dei vescovi a deciderlo. Così il cardinale Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e presidente della Cei, ha risposto ieri all’ennesima domanda sull’argomento, a margine della conferenza stampa di presentazione dell’Incontro dei vescovi e dei sindaci del Mediterraneo, in programma a Firenze dal 23 al 27 febbraio. Il cardinale ha anche smentito che ci siano divisioni sul tema nell’episcopato italiano. Sulla «possibilità» di istituire una commissione d’inchiesta, ha osservato: «Ne abbiamo parlato: è una decisione che dovrà prendere l’assemblea. Sono state fatte delle proposte, ci stiamo preparando». Per descrivere la situazione il porporato ha usato una metafora. «I buoi sono scappati – ha detto – ma abbiamo sistemato la porta in modo che siano tutti più garantiti, in modo che le vittime possano parlare, che chi ha avuto questi danni possa essere sostenuto e ci sia giustizia. È cambiato l’atteggiamento culturale, poi le indagini rientrano nei metodi che vanno studiati». Quindi ha concluso: «Non c’è nessuna divisione tra i vescovi italiani. Siamo concordissimo nel procedere verso l’assemblea e poi decideremo».