Parsifal
CHE COS’È IL PARSIFAL
“(…) Noi siamo semplicemente quelli che, dentro questo concretissimo incontro – incontro con dei volti, con un fenomeno umano fatto di volti, di carne viva, segnati da un’amicizia – innanzitutto si sono trovati chiariti la vita e l’umano. Ragionevolmente chiariti nell’unica e indomabile esigenza del cuore. Nell’inevitabile pretesa della vita in ogni battito e respiro. Nella vera natura, dinamica e dinamismo della ragione e della libertà. E dal semplice stare dietro e dentro l’impeto di ragioni, di passione e di gioia di questa amicizia non programmata, sorprendentemente ci siamo trovati davanti un Fatto, una Persona, un Uomo. Davanti all’Uomo Gesù come l’Avvenimento del Mistero fatto carne e alla sua cattolica Compagnia (…) .”
(Nicolino Pompei)
Questo incontro è accaduto sul finire degli anni ottanta ad un pugno di adolescenti composto da “indicibili e sballati ragazzi” e da “ragazze perbene con la puzza sotto il naso”.
Attratti, provocati e successivamente animati da questa bella scoperta è emerso fin da allora il desiderio di essere una presenza visibile, critica, propositiva dentro ogni fattore ed ambito in cui la vita di ciascun uomo si svolge e spesso si smarrisce, si dissolve, si ripiega su se stessa, si sfoga, è delusa ed ingannata; e contemporaneamente di proporre la nostra amicizia perché altri riconoscano lo stesso Avvenimento accaduto a noi.
Il giornale murale chiamato Parsifal ha costituito uno dei primi segni di questa presenza.
Questo personaggio leggendario ci ha sempre colpito per come è descrittivo della vicenda umana. Così come Parsifal ricerca il Santo Graal, ciascun uomo cerca l’unica Presenza in grado di compiere il suo innato desiderio di felicità. Ma non solo. Come a Parsifal attraverso un imprevisto incontro, accade la possibilità di ritornare in sé e di ritrovare il senso vero dell’esistenza e del suo essere cavaliere, cosi è accaduto a ciascuno di noi.
Proprio perché l’incontro con il Cristianesimo non prescinde da volti umani, il Parsifal non è mai stato e non è semplicemente un testo scritto; esso ha sempre rimandato e rimanda a dei volti e ad un’amicizia; un’amicizia con cui andare a fondo alla insopprimibile esigenza di compimento propria di ogni uomo e che per grazia rendesse attuale l’incontro con la presenza di Cristo, l’anelato Redemptor Hominis.
È nostro desiderio continuare a testimoniare ciò che abbiamo incontrato e ciò che siamo usando del nome Parsifal, con cui intitoliamo questa sezione del Sito che raccoglie degli approfondimenti attraverso i quali, provocati dalla realtà tutta, desideriamo esprimere un giudizio mettendo in rilievo alcuni aspetti, dalla cultura all’attualità, dalla politica alla scuola, dalla scienza alla famiglia…
Il primo Parsifal nella sua forma originale (1988)
da nel frammento anno 1 numero 5, luglio-agosto 2003 pag. 7
- Che cos'è il Parsifal
- Tutti i Parsifal