Silenzio e Parola
Il silenzio – altrettanto essenziale della parola – è al centro del messaggio di Benedetto XVI per la Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali (20 maggio 2012), reso noto martedì 24 gennaio, festa di S. Francesco di Sales. “Educarsi alla comunicazione – scrive il Papa – vuol dire imparare ad ascoltare, a contemplare, oltre che a parlare”.
Benedetto XVI ci aiuta ad entrare «su un aspetto del processo umano della comunicazione che a volte è dimenticato, pur essendo molto importante, e che oggi appare particolarmente necessario richiamare. Si tratta del rapporto tra silenzio e parola: due momenti della comunicazione che devono equilibrarsi, succedersi e integrarsi per ottenere un autentico dialogo e una profonda vicinanza tra le persone. Quando parola e silenzio si escludono a vicenda, la comunicazione si deteriora, o perché provoca un certo stordimento, o perché, al contrario, crea un clima di freddezza; quando, invece, si integrano reciprocamente, la comunicazione acquista valore e significato».
Messaggio per la XLVI giornata mondiale delle comunicazion i sociali