La cerimonia di beatificazione di Giovanni Paolo II
Il Venerabile Giovanni Paolo II sarà beatificato a Piazza San Pietro domenica 1° maggio, II domenica di Pasqua, Festa della Divina misericordia, dal suo amico e successore Benedetto XVI. È questo un annuncio che, già nel momento in cui fu pronunciato con la promulgazione del Decreto di beatificazione il 14 gennaio scorso, ha commosso i cuori di tutti e contemporaneamente ha mosso il desiderio di poter in qualche modo essere partecipi di questo grande evento mondiale. Per tale ragione proprio in questi giorni la Santa Sede ha reso noti i momenti della celebrazione precisando, e dunque smentendo le voci contrarie che circolavano da tempo nel mass-media, che l’ingresso a piazza San Pietro e alle zone limitrofe sarà completamente gratuito e regolato dalle forze di Pubblica Sicurezza. Tutta la cerimonia avrà il suo culmine proprio il 1° maggio con la celebrazione della S. Messa e la cerimonia di beatificazione. Essa avrà le caratteristiche di ogni altra celebrazione di Beatificazione, per cui all’interno della Messa ci sarà il momento della proclamazione del nuovo Beato e sarà letta una breve sintesi della vita di Giovanni Paolo II. Il Papa proclamerà solennemente il nuovo Beato, ci sarà lo svelamento dell’immagine, che penderà davanti alla Basilica, dalla loggia centrale, e poi anche la venerazione di una reliquia che verrà portata al momento. Al termine della celebrazione sarà possibile venerare le spoglie di Giovanni Paolo II, esposte nella Basilica per l’occasione fino all’esaurimento del flusso dei fedeli. La bara, «opportunamente adornata perché non si potrà vedere il corpo», sarà esposta dal pomeriggio del primo maggio nella Basilica di San Pietro, davanti all’altare della Confessione. Lo ha precisato il maestro delle cerimonie pontificie, monsignor Guido Marini, in un’intervista alla Radio Vaticana. «I pellegrini potranno accedere per una breve venerazione», ha spiegato il prelato, sottolineando che «è stato pensato di esporre il feretro del nuovo beato in Basilica per favorire un clima di accoglimento e di preghiera, in modo che i pellegrini possano fare questo atto proprio in un contesto autenticamente religioso». La cerimonia sarà preceduta da una veglia di preghiera, che si svolgerà al Circo Massimo sabato 30 aprile dalle ore 21.00 alle ore 22.30. Guidato dal Vicario generale di Sua Santità, il Cardinale Agostino Vallini, questo momento di preghiera vedrà la partecipazione del Santo Padre attraverso un collegamento video. Lunedì 2 maggio, alle ore 10.30, il cardinale Tarcisio Bertone, Segretario di Stato, presiederà una Santa Messa di ringraziamento in piazza San Pietro. Successivamente, in forma privata, la salma di Giovanni Paolo II sarà tumulata nella cappella di San Sebastiano all’interno della Basilica vaticana, dove resterà per quanti vorranno recarvisi in pellegrinaggio. In vista della beatificazione la Diocesi di Roma ha aperto una pagina web ufficiale dedicata all’evento, per raccogliere tutte le informazioni sul Pontefice, sulla causa di beatificazione e sulle cerimonie e gli eventi legati ad essa.
Questo evento non può che trovarci sin d’ora lieti, desti e grati al Signore per averci donato un uomo così grande in quanto ha lasciato che il Signore afferrasse tutta la sua persona rendendolo testimone brillante e appassionato del Suo Amore in tutto il mondo e per tutti gli uomini, di ogni cultura, razza e religione.