
Anno XII-Numero 3/2014
Io sono la vite,
voi i tralci.
Chi rimane in me
e io in lui,
questi porta molto frutto.
QUESTO È IL PIÙ GRANDE FRUTTO
di Barbara Braconi
Solo rimanendo attaccati a Gesù come i tralci alla vite possiamo portare frutto. E il più grande frutto è che attraverso di noi e nel nostro amore vicendevole Gesù possa continuare a mostrarsi vivo e presente, possa continuare a mostrarsi nella storia l’amore di Gesù che rivela l’amore di Dio per ogni uomo.
NON LASCIAMOCI RUBARE L’AMORE PER LA SCUOLA
A cura di Barbara Braconi
Il 10 maggio, a Piazza San Pietro, Papa Francesco ha incontrato il mondo della scuola italiana. Un popolo numerosissimo di alunni, genitori, insegnanti e operatori scolastici ha partecipato a questa grande festa per la scuola. C’eravamo anche noi, partiti da Ancona e da San Benedetto del Tronto con un pullman organizzato dalla Cooperativa Veritatis Splendor, gestita da alcuni amici della Compagnia da anni coinvolti in opere educative.
NEL CAMMINO DELLA NUOVA EVANGELIZZAZIONE
Incontro di approfondimento sull’Esortazione Apostolica Evangelii gaudium
di Francesca Bellucci
“La gioia del Vangelo riempie il cuore e la vita intera di coloro che si incontrano con Gesù…Con Gesù Cristo sempre nasce e rinasce la gioia. In questa Esortazione desidero indirizzarmi ai fedeli cristiani, per invitarli a una nuova tappa evangelizzatrice marcata da questa gioia e indicare vie per il cammino della Chiesa nei prossimi anni”; inizia così l’Esortazione Apostolica Evangelii Gaudium, con cui Papa Francesco sviluppa il tema dell’annuncio del Vangelo nel mondo attuale. Il testo, un documento diviso in 5 capitoli e 288 paragrafi, è il primo documento ufficiale del suo Pontificato, essendo stata la Lettera Enciclica Lumen Fidei redatta in collaborazione con il predecessore Papa Benedetto XVI.
Il 23 maggio abbiamo invitato ad Ancona Mons. Benedetto Testa, docente di teologia dogmatica, per aiutarci ad entrare nel cuore di questo sorprendente documento.
CERCANDO UNA COSA SOLA
di Francesca Bellucci
Il 12 giugno scorso, Papa Francesco ha autorizzato la Congregazione delle Cause dei Santi a promulgare il decreto riguardante le virtù eroiche del Servo di Dio Uberto Mori, laico e padre di famiglia.
Abbiamo avuto l’onore di conoscere la figura di Uberto Mori in occasione del nostro XVII convegno, nel 2007, in cui tra gli altri ci ha raggiunto, per parlarci di lui, il figlio Mario. Nei giorni scorsi abbiamo ricevuto una lettera della moglie Gilda che ci annunciava con gioia e commozione che Papa Francesco ha dichiarato venerabile suo marito Uberto. Accogliendo l’invito della signora Mori a darne notizia, vogliamo rimetterci di fronte alla testimonianza di Uberto da cui emerge una grande fede e un’operosa carità.
L’OPERA EDUCATIVA PIÙ ALTA
Il primo incontro ufficiale fra il Vescovo Carlo e la nostra Compagnia
di Paolo Vallorani
Lo scorso 13 aprile, Domenica delle Palme, S. E. Mons. Carlo Bresciani – succeduto al Vescovo Gervasio Gestori alla guida della diocesi di San Benedetto del Tronto-Ripatransone-Montalto – ha incontrato per la prima volta ufficialmente la nostra Compagnia ecclesiale. A ricevere ed accogliere il nostro pastore, a tre mesi dal suo insediamento in diocesi, eravamo davvero tanti, dai bambini a coloro che fra noi sono più avanti negli anni. Nella sala del Biancazzurro abbiamo accolto il nostro nuovo Vescovo con il canto del Magnificat, esprimendo così tutta la nostra gioia e la nostra gratitudine al Signore per la Sua presenza tra noi nel segno del pastore che Lui ha scelto per noi.
QUELLO CHE ABBIAMO DI PIÙ CARO
di Nicolino Pompei
Intervento all’incontro con Mons. Carlo Bresciani il 13 aprile 2014
VIVETE BENE E MUTERETE I TEMPI
di Domenico Pellei
Dopo l’appuntamento delle elezioni europee, rimane la necessità di dare un giudizio su quanto emerso prima e dopo quest’importante consultazione. E rimane il bisogno di affrontare le difficoltà quotidiane con cui le famiglie italiane ed europee si imbattono. “Voi pensate: i tempi sono cattivi, i tempi sono pesanti, i tempi sono difficili. – Diceva secoli orsono Sant’Ambrogio con un’affermazione che legge bene anche il presente – Vivete bene e muterete i tempi” – concludeva con un invito che sentiamo ancora valido.
NOI SCOMMETTIAMO SULLA BELLEZZA
Visita alla Cappella Sistina e ai Musei Vaticani
di Simona Cursale e Maria Cristina Savelli
“L’autentica bellezza schiude il cuore umano alla nostalgia, al desiderio profondo di conoscere, di amare, di andare verso l’Altro, verso l’Oltre da sé”. Le parole di Benedetto XVI sono state l’invito a una proposta contro corrente, pensando ai tempi che corrono. Ad aprile, infatti, abbiamo vissuto un bellissimo viaggio a Roma, rivolto particolarmente ai ragazzi delle scuole elementari, medie e superiori sulle tracce dei geni del Rinascimento, con la visita alle Stanze Vaticane, ideate e affrescate da Raffaello, e al capolavoro sistino di Michelangelo. Una proposta su cui nessuno scommetterebbe, se non in ambito scolastico più per un dovere che per un’esigenza, e che invece, come sta accadendo da qualche anno a questa parte, rivela ciò che il cuore desidera e di cui ha bisogno: fare esperienza di cose belle è un bisogno insito nell’uomo perché il nostro cuore, fatto da un Altro e non da noi, desidera il bello, il buono, il giusto, in una parola desidera Gesù!
IN UN ATTIMO TUTTO È STATO PIÙ CHIAR
di Fiorisa Bolognini
Tante circostanze che ci accadono spesso ci sembrano accidenti fastidiosi e senza senso. Standoci, però, scopriamo sempre il Signore presente proprio lì, che ci chiama a Sé e ci chiede di lasciarLo agire in noi e attraverso di noi. La nostra amica Fiorisa ce ne offre una testimonianza.
MAGNIFICHIAMO INSIEME IL SIGNORE
di Daniela Urbinati
Nell’occasione del cinquantesimo compleanno di Nicolino abbiamo voluto ringraziare insieme il Signore per il dono della sua vita e della sua paternità verso ciascuno di noi. Pubblichiamo il saluto con cui Daniela ci ha accolti in questa grande festa e un brano di Charles Péguy che don Armando, in questa occasione, ha dedicato particolarmente a Nicolino, rappresentando il cuore di tutti noi.