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Anno VI numero 3

Anno VI numero 3

Maggio/Giugno

Sia che mangiate
sia che beviate
sia che facciate
qualsiasi altra cosa,
fate tutto per la gloria di Dio.
(1Cor 10,31)

EDITORIALE

di Daniela Urbinati

In questi ultimi mesi, grazie anche all’attesa e poi alla nascita della mia terza figlia Margherita ho verificato particolarmente la verità di ciò che san Paolo ci ricorda e ci invita a vivere. Infatti, quando aderisco al Mistero mendicando lo stesso sguardo e cuore che aveva Maria mentre allattava Gesù o cucinava per Lui, sperimento – nell’alternarsi continuo e quotidiano di istanti in cui allatto, cambio il pannolino, riordino la casa, lavo e cucino – che quei gesti diventano in me gesti infiniti. In quegli istanti nei quali riconosco la Sua Presenza viva, sono veramente felice; cresce in me il desiderio di non saltarne o subirne alcuno
e il bisogno di testimoniarlo ad altri. “La gloria di Dio è l’uomo vivente – dice sant’Ireneo – e la vita dell’uomo è vedere Dio”.

IN OGNI “ADESSO” LUI È

di Nicolino Pompei

Cristo si è coinvolto con l’intera vicenda umana fin nei minimi termini, fin dentro le minime fessure del nostro umano e ci chiama a riconoscerlo presente e ad amarlo proprio in ogni istante della nostra vita; in ogni istante di ogni condizione concreta, fatta di rapporti, incontri, scelte, mura, persone, gioia e dolore, salute e malattia… dove normalmente si sviluppa la vita di un uomo. “In ogni «adesso» Lui è – diceva Nicolino al nostro XIII Convegno nella relazione da cui è tratto questo brano – e in ogni «adesso» mi chiama ad essere in rapporto con Lui”.

SIATE FORTI NELLA TRIBOLAZIONE
E PERSEVERANTI NELLA CARITÀ

Alcuni tratti della vicenda dei cattolici in terra di Cina negli ultimi sessant’anni
a cura di Paolo Vallorani

Dal 1949, anno in cui Mao Zedong proclamò la nascita della Repubblica Popolare Cinese, ad oggi l’unica autorità qualificata a stabilire cosa sia bene o male; legittimo o meno per tutti coloro che vivono in terra cinese è il solo partito comunista cinese e i suoi membri. Qualsiasi persona, organizzazione o istituzione, religiosa e non, che agisca o esprima idee, principi o dottrine ritenute non conformi ai dettami dell’autorità statale, è punibile per legge! La condizione di tutti coloro che continuano a vivere in Cina e non intendono piegarsi ai principi stabiliti dalla suprema autorità dello stato, è la clandestinità. I cattolici cinesi: laici, e presbiteri, che dal 1949 ad oggi hanno scelto e scelgono di non allinearsi alle condizioni stabilite dall’autorità statale sono dichiarati fuorilegge. Alla luce di quanto avvenuto nel corso di questi quasi sessant’anni di “dominio rosso” vanno anche fatte le opportune distinzioni.

LIBERACI DAL MALE!

di Barbara Braconi

Per l’incidenza della cultura nichilista da cui siamo continuamente invasi, oggi ancor più che nel passato si tende a ridurre il male ad un concetto astratto e a considerare superstizione retrograda l’esistenza del maligno e della sua azione nel mondo e negli uomini. Molti pensatori moderni identificano il male con il nulla, col non-io, col non-senso, con un concetto indefinito e astratto. La Chiesa, invece, da sempre riconosce il male come una presenza reale e combatte i suoi attacchi.

LA TREMENDA FRAGILITÀ DELL’UOMO
INCONTRA LA SUA PIETOSA VITTORIA

di Andrea Consorti

L’idea di seguire le orme di Caravaggio, pittore bizzarro nella vita e geniale nella sua arte, è nata proprio dall’inevitabile percezione che si prova già solo ad accostarsi ad una sua opera. Non si può non riconoscere che la sua pittura così rappresentativa la carne dell’uomo, così descrittiva la Carne di Dio fatto uomo, porta in sé la virtuosa capacità di donare all’osservatore la possibilità di ritrovarsi immedesimato, spesso in maniera totalmente inaspettata.

NON SONO PIÙ IO CHE VIVO,
MA CRISTO VIVE IN ME

Un anno dedicato a san Paolo
a cura di don Armando Moriconi

Dal 28 giugno 2008 al 29 giugno 2009, nell’occasione dei duemila anni dalla nascita di san Paolo, il Papa Benedetto XVI ha indetto uno speciale Anno giubilare, dedicato all’Apostolo delle Genti.
L’annuncio ufficiale di questo Anno giubilare è stato dato dal Santo Padre il 28 giugno 2007, durante la celebrazione dei Primi Vespri della Solennità dei Santi Apostoli Pietro e Paolo.

PADRE PIO

Il santo della gente
di Carmen Balzani

Lo scorso 24 aprile a San Giovanni Rotondo alla presenza di 15 mila fedeli provenienti da tutto il mondo e di decine di televisioni straniere, il cardinale Josè Saraiva Martins, prefetto della Congregazione delle cause dei santi, ha presieduto la celebrazione eucaristica in occasione dell’ostensione del corpo di Padre Pio. L’evento ha suscitato commozione e gioia tra i tantissimi cattolici che conoscono, amano e pregano il frate di Pietrelcina. Ma chi è Padre Pio? Che cosa ha fatto perché la sua fama e il suo carisma si diffondessero in tutto il mondo? Non è facile rispondere in poche righe ma proverò a riportare alcuni fatti e aspetti della sua “straordinaria” esistenza che egli, invece, definiva umilmente così: “Sono solo un frate che prega”.

… PER LASCIARE ATTACCARE LA VITA
ALLA SUA RADICE VITALE

di Roberto Andreucci

L’Eco degli incontri vissuti da Nicolino con le famiglie della nostra Compagnia nel cammino di quest’anno. Alcuni punti su cui fermarsi a lavorare, alcune domande da cui lasciarsi provocare, alcune testimonianze ricevute.

IL “NOCCIOLO” DEL PELLEGRINAGGIO

a cura di Simona Cursale

“Andare in pellegrinaggio significa essere orientati in una certa direzione, camminare verso una meta. Ciò conferisce anche alla via ed alla sua fatica una propria bellezza…”. Queste parole di Benedetto XVI, riportate nel volantino di invito al pellegrinaggio a Lourdes, proposto dalla Cooperativa Veritatis Splendor dal 6 al 12 aprile scorsi, ci hanno particolarmente accompagnato nel lungo viaggio in pullman affrontato per arrivare alla Grotta. Siamo partiti numerosi dalle due sedi di San Benedetto del Tronto e di Ancona, ciascuno con la sua condizione, una domanda nel cuore, una richiesta di aiuto da consegnare ai piedi della Vergine, ciascuno nella diversità umana che lo caratterizza.

CARISSIMI AMICI

a cura di Moina Maroni

“Io sono il pane vivo disceso dal cielo, dice il Signore; chi mangia di questo pane vivrà in eterno”. Come semplice aiuto per tutti a risorprendere la grazia di poter ricevere l’Eucarestia, pubblichiamo la lettera che la famiglia Re ci ha inviato per condividerci il dono della prima comunione di Eliana, la maggiore delle tre figlie dei nostri amici Alessandra e Antonio Jesus.

La Parola del Papa
Magistero di Benedetto XVI

Visita alla Sede dell’Organizzazione delle Nazioni Unite. Incontro con i membri

Solennità di Pentecoste. Celebrazione Eucaristica