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13° Convegno

13° Convegno

26 ottobre - 2 novembre

2003


EGLI È LA PIETRA CHE,
SCARTATA DA VOI,
I COSTRUTTORI,
È DIVENTATA
TESTATA D’ANGOLO.
E NON C’È
IN NESSUN ALTRO
LA SALVEZZA.

Domenica 26 ottobre

S. MESSA celebrata da
S. E. Mons. Gervasio Gestori
Vescovo di S. Benedetto-Ripatransone-Montalto

INCONTRO di apertura:

“Egli è la pietra che, scartata da voi, i costruttori, è diventata testata d’anglo.
E non c’è in nessun altro la salvezza”

prof. Nicolino Pompei
Fondatore di Fides Vita

RELAZIONE sul tema del Convegno:
S. E. Mons. Paolo Romeo
Nunzio Apostolico in Italia

ADORAZIONE EUCARISTICA

Animata dal Trio in Canticis

Mercoledì 29 ottobre

INCONTRO con:
Piero Vigorelli
Scrittore – Giornalista

Giovedì 30 ottobre

“La via dei Santi cioè degli uomini veri”:
San Josemaría Escrivá de Balaguer

RELAZIONE di:
Cesare Cavalleri
Direttore delle Edizioni Ares e di Studi cattolici

Venerdì 31 ottobre

” Drammaticamente un uomo, libero e vero”

Omaggio a Giorgio Gaber

Sabato 1 novembre

S. MESSA celebrata da
S. E. Mons. Giancarlo Vecerrica
Vescovo di Fabriano-Matelica

La via dei Santi cioè degli uomini veri:
San Benedetto da Norcia

RELAZIONE:
don Pier Alberto Sancisi
Diocesi di Rimini

INCONTRO con:
don Paolo Prosperi
Fraternità Sacerdotale S. Carlo Borromeo
Coniugi Giancarlo e Mariastella Coli
Famiglie per l’Accoglienza

Un popolo in Festa

Domenica 2 novembre

S. MESSA celebrata da
Mons. Urbano Simonetti
Diocesi di S. Benedetto-Ripatransone-Montalto

INCONTRO con:
prof. Pier Paolo Bellini
Responsabile Universitari di Comunione e Liberazione

FORMA E SEGNO

FORMA E SEGNO

LA BELLEZZA NELL’ARTE CLASSICA E PALEOCRISTIANA

La bellezza è mistero che affascina. L’uomo tenta di raggiungerla, di conoscerla, di darne sempre più compiuta rappresentazione. La mostra intende mettere in luce come la storia dell’arte è la storia di questa tensione che tocca un primo supremo vertice nella Grecia classica e ulteriore sviluppo e compimento nel cristianesimo dei primi secoli.

IN UN SOLO CORPO

IN UN SOLO CORPO

S.BENEDETTO, UNA TRADIZIONE VIVENTE

Se tu all’udirlo risponderai «io», Lui sarà tutto per te, e prima ancora che tu lo invochi Lui è qui presente…C’è qualcosa di più dolce per noi di questa voce del Signore che ci invita? Ecco, nella sua pietà Egli ci mostra la via della vita”. Nella sua Regola, S. Benedetto, commenta così la domanda di Dio che chiede all’uomo, se vuol essere felice. Questa mostra, vuol essere un tentativo di risposta a questa domanda oggi, comunicando tutta la dolcezza della fedeltà di Dio verso di noi.

ALLE COLONNE D’ERCOLE

ALLE COLONNE D’ERCOLE

GLI ESTREMI CONFINI DELL’IMPRESA SCIENTIFICA

La mostra conduce il visitatore ad affacciarsi ai confini della realtà fisica, nei seguenti assi: piccolo-grande; freddo-caldo; vuoto-pieno. Scrutando la realtà ai suoi estremi, appare più evidente qualcosa che caratterizza la realtà tutta: il mistero non è solo ciò che sta oltre il limite, ma è nella profondità di quello che è sotto i nostri occhi.

IL PONTIFICATO DI GIOVANNI PAOLO II

IL PONTIFICATO DI GIOVANNI PAOLO II

VENTICINQUE ANNI NEL MONDO COME VICARIO DI CRISTO

Nell’occasione del venticinquesimo anniversario del Pontificato di Giovanni Paolo II, questa mostra è un omaggio al Papa e uno strumento per comprendere la sua immensa opera per la Chiesa e per il mondo. È un breve percorso di 15 pannelli che presenta le espressioni salienti di questo Papa venuto dall’Est.

CRISTO VIVE IN ME

CRISTO VIVE IN ME

LA BEATA TERESA DI CALCUTTA

Madre Teresa di Calcutta, beatificata da Giovanni Paolo II il 19 ottobre 2003, in tempi eccezionali, viene presentata attraverso 40 pannelli che raccolgono i suoi scritti, testimonianze e fotografie. È uno strumento per conoscere veramente il suo pensiero; il suo amore a Cristo e alla Chiesa; il suo attaccamento alla realtà e il suo giudizio; la sua opera tuttora feconda.

IL SORRISO DOLCE DELLA SPERANZA

IL SORRISO DOLCE DELLA SPERANZA

STORIE DI SANTI A TORINO

La mostra parla dei santi che vissero a Torino nell’ottocento: mai nella storia della Chiesa si è verificata una circostanza tale in cui decine di persone (poi canonizzate) vissero nello stesso periodo e nello stesso tempo in un medesimo luogo. La mostra parla di questo evento eccezionale e delle conseguenze che ha avuto nella Chiesa.