L’Avvenimento in piazza – Ancona 2009
Sabato 18 luglio, dopo la Santa Messa di apertura celebrata dal nostro Assistente ecclesiastico don Armando Moriconi, nel magnifico scenario del Parco Belvedere di Posatora di Ancona, è intervenuto Davide Rondoni, noto giornalista e scrittore, editorialista di Avvenire, direttore del Centro di poesia contemporanea di Bologna. Rondoni, che durante quest’estate commenta ogni domenica l’Angelus del Papa nella trasmissione di Rai 1 A sua immagine, ha portato la testimonianza personale della sua vita e della sua fede, aiutandoci a stare su questa decisiva domanda che Gesù continua a rivolgere a ciascuno di noi.
La serata di sabato 18 luglio è stata animata dal gruppo musicale Quelli di Napolintorno, che ha presentato lo spettacolo Jesce sole n’ata vota. Il percorso musicale proposto – piacevolmente e sapientemente introdotto e passo passo spiegato da Alfonso Fasolino e Nicola Formica, fondatori e responsabili del gruppo – è stato una magnifica occasione di gustare e approfondire l’inestimabile ricchezza della tradizione musicale e culturale napoletana.
La giornata di domenica 19 luglio si è aperta con la celebrazione della Santa Messa presieduta da Sua Eccellenza Monsignor Edoardo Menichelli, Arcivescovo della diocesi di Ancona-Osimo, che anche quest’anno ha risposto al nostro invito donandoci la Sua, per noi necessaria, presenza a questa manifestazione e il suo preziosissimo contributo.
Suor Delia e suor Simona, della Congregazione delle Misericordine di Monza, insieme alla novizia Monica sono intervenute nell’incontro, vissuto subito dopo la celebrazione eucaristica.
Avevamo conosciuto la loro testimonianza attraverso la dolorosa vicenda della carissima Eluana Englaro, per la quale abbiamo tanto pregato e che continuiamo a ricordare nella nostra preghiera particolarmente per i suoi genitori. Attraverso questa circostanza tanto buia e triste del nostro tempo, che rivela la purtroppo crescente cultura della morte e del disprezzo della vita che caratterizza la società in cui viviamo, abbiamo però conosciuto lo splendore dell’ umile e silenziosa, ma forte e preziosa testimonianza delle suore Misericordine. Nella tristissima vicenda di Eluana dall’epilogo ancor più doloroso, tutta l’Italia è stata positivamente costretta a guardare che c’è nel mondo un Amore più grande di qualsiasi altro amore umano. L’opera che queste suore vivono nella Casa di Cura di Lecco intitolata al Beato Luigi Talamoni, loro fondatore, in cui Eluana è stata accolta, curata e amata per 15 anni come una figlia, è davvero un mirabile segno dell’Amore di Dio nella storia.
Suor Delia, suor Simona e Monica, che vivono e operano a Monza, ci hanno donato la loro testimonianza condividendoci cosa ha significato per loro, nella loro vita personale, l’affermazione di Gesù Venite e vedrete, messa a tema dell’incontro, e come le opere che portano avanti sono luoghi dove poter andare e vedere, dove Gesù abita, è presente nella e attraverso la loro presenza, la loro Comunione. Attraverso suor Delia, suor Simona e Monica lo spirito che animò il Beato Luigi Talamoni e il carisma che le Misericordine vivono in tutto il loro essere ed operare.
Con una grande festa si è poi concluso la settima edizione de l’Avvenimento in piazza 2009 di Ancona.