GIOVEDÌ, 2 DICEMBRE 2010
Il Rosario è preghiera contemplativa accessibile a tutti: grandi e piccoli, laici e chierici, colti e poco istruiti. È vincolo spirituale con Maria per rimanere uniti a Gesù, per conformarsi a Lui, assimilarne i sentimenti e comportarsi come Lui si è comportato. Il Rosario è “arma” spirituale nella lotta contro il male, contro ogni violenza, per la pace nei cuori, nelle famiglie, nella società e nel mondo. Questa popolare preghiera mariana è un mezzo spirituale prezioso per crescere nell’intimità con Gesù, e per imparare, alla scuola della Vergine Santa, a compiere sempre la divina volontà. È contemplazione dei misteri di Cristo in spirituale unione con Maria.
(Benedetto XVI – Pompei 2008)
Nel primo mistero della luce contempliamo il battesimo di Gesù
In quel tempo, Gesù dalla Galilea venne al Giordano da Giovanni, per farsi battezzare da lui. Giovanni però voleva impedirglielo, dicendo: “Sono io che ho bisogno di essere battezzato da te, e tu vieni da me?”. Ma Gesù gli rispose: “Lascia fare per ora, perché conviene che adempiamo ogni giustizia”. Allora egli lo lasciò fare. Appena battezzato, Gesù uscì dall’acqua: ed ecco, si aprirono per lui i cieli ed egli vide lo Spirito di Dio discendere come una colomba e venire sopra di lui. Ed ecco una voce dal cielo che diceva: “Questi è il Figlio mio, l’amato: in lui ho posto il mio compiacimento (Mt 3,13-17).
Nel secondo mistero della luce contempliamo il miracolo di Gesù alle nozze di Cana
Venuto a mancare il vino, la madre di Gesù gli disse: “Non hanno vino”. E Gesù le rispose: “Donna, che vuoi da me? Non è ancora giunta la mia ora”. Sua madre disse ai servitori: “Qualsiasi cosa vi dica, fatela”. E Gesù disse loro: “Riempite d’acqua le anfore”; e le riempirono fino all’orlo. Disse loro di nuovo: “Ora prendetene e portatene a colui che dirige il banchetto”. Ed essi gliene portarono. Come ebbe assaggiato l’acqua diventata vino, colui che dirigeva il banchetto chiamò lo sposo e gli disse: “Tutti mettono in tavola il vino buono all’inizio e, quando si è giù bevuto molto, quello meno buono. Tu invece hai tenuto da parte il vino buono finora”. Questo, a Cana di Galilea, fu l’inizio dei segni compiuti da Gesù; egli manifestò la sua gloria e i suoi discepoli credettero in lui (Gv 2,3-5.9a.10-11)
Nel terzo mistero della luce contempliamo l’annuncio del Regno di Dio
Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù andò nella Galilea, proclamando il Vangelo di Dio, e diceva: “Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo”. Passando lungo il mare di Galilea, vide Simone e Andrea, fratello di Simone, mentre gettavano le reti in mare; erano infatti pescatori. Gesù disse loro: “Venite dietro a me, vi farò diventare pescatori di uomini”. E subito, lasciarono le reti e lo seguirono. Andando un poco oltre, vide Giacomo, figlio di Zebedeo, e Giovanni suo fratello, mentre anch’essi nella barca riparavano le reti. E subito li chiamò. Ed essi lasciarono il loro padre Zebedeo nella barca con i garzoni e andarono dietro a lui (Mc 1,14-20).
Nel quarto mistero della luce contempliamo la trasfigurazione di Gesù
In quel tempo, Gesù prese con sé Pietro, Giovanni e Giacomo e salì sul monte a pregare. Mentre pregava, il suo volto cambiò d’aspetto e la sua veste divenne candida e sfolgorante. Ed ecco, due uomini conversavano con lui: erano Mosè ed Elia, apparsi nella gloria, e parlavano del suo esodo, che stava per compiersi a Gerusalemme. Mentre questi si separavano da lui, Pietro disse a Gesù: “Maestro, è bello per noi essere qui. Facciamo tre capanne, una per te, una per Mosè e una per Elia”. Egli non sapeva quello che diceva. Mentre parlava così, venne una nube e li coprì con la sua ombra. All’entrare nella nube, ebbero paura. E dalla nube uscì una voce, che diceva: “Questi è il Figlio mio, l’eletto: ascoltatelo!”. Appena la voce cessò, restò Gesù solo. Essi tacquero e in quei giorni non riferirono a nessuno ciò che avevano visto (Lc 9,28b-31.33-36).
Nel quinto mistero della luce contempliamo l’istituzione dell’Eucarestia
Quando venne l’ora, Gesù prese posto a tavola e gli apostoli con lui, e disse loro: “Ho tanto desiderato mangiare questa Pasqua con voi, prima della mia passione, perché io vi dico: non la mangerò più, finché essa non si compia nel regno di Dio”. E, ricevuto un calice, rese grazie e disse: “Prendetelo e fatelo passare tra voi, perché io vi dico: da questo momento non berrò più del frutto della vite, finché non verrà il regno di Dio”. Poi prese il pane, rese grazie, lo spezzò e lo diede loro dicendo: “Questo è il mio corpo, che è dato per voi; fate questo in memoria di me”. E, dopo aver cenato, fece lo stesso con il calice dicendo: “Questo calice è la nuova alleanza nel mio sangue, che è versato per voi” (Lc 22,14-23.56).
LITANIE ALLA MADONNA
Signore, pietà
Cristo, pietà
Signore, pietà
Cristo, ascoltaci
Cristo, esaudiscici
Padre celeste, Dio abbi pietà di noi
Figlio Redentore, del mondo, Dio
Spirito Santo, Dio
Santa Trinità, unico Dio
Santa Maria prega per noi
Santa Madre di Dio
Santa Vergine delle vergini
Madre di Cristo
Madre della divina grazia
Madre purissima
Madre castissima
Madre sempre vergine
Madre senza macchia
Madre amabile
Madre ammirabile
Madre del buon consiglio
Madre del Creatore
Madre del Salvatore
Vergine prudentissima
Vergine degna d’amore
Vergine degna di lode
Vergine potente
Vergine clemente
Vergine fedele
Specchio della Santità divina
Sede della Sapienza
Causa della nostra gioia
Dimora dello Spirito Santo
Dimora colma di gloria
Dimora consacrata a Dio
Rosa mistica
Torre di Davide
Casa d’oro
Arca della nuova alleanza
Porta del cielo
Stella del mattino
Salute dei malati
Rifugio dei peccatori
Consolatrice degli afflitti
Regina degli Angeli
Regina dei Patriarchi
Regina dei Profeti
Regina degli Apostoli
Regina dei Martiri
Regina dei Confessori
Regina delle Vergini
Regina di tutti i Santi
Regina concepita senza peccato
Regina assunta in cielo
Regina del Santo Rosario
Regina delle famiglie
Regina della Pace
Agnello di Dio che togli i peccati del mondo Perdonaci, Signore
Agnello di Dio che togli i peccati del mondo Ascoltaci, Signore
Agnello di Dio che togli i peccati del mondo Abbi pietà di noi
Prega per noi, Santa Madre di Dio Affinché siamo fatti degni delle promesse di Cristo
Pater, Ave, Gloria per il Santo Padre e secondo le sue intenzioni
Eterno riposo
Orazione finale (propria del giorno nel Salterio)