Al Congresso eucaristico è il giorno di Bagnasco e di Alemanno
Il Congresso eucaristico nazionale entra nel fine settimana che lo condurrà all’evento clou: la visita domenicale di Papa Benedetto XVI, il quale celebrerà la messa sul palco allestito nell’area Fincantieri e pranzerà con fidanzati e cassintegrati.
Luogo centrale della giornata di oggi la Fiera di Ancona, dove è andato in scena un dibattito sul tema della cittadinanza. Sono intervenuti il rettore dell’Università cattolica Lorenzo Ornaghi, il sindaco di Roma Gianni Alemanno e il presidente della Cei Angelo Bagnasco.
Ornaghi ha sostenuto che l’Eucarestia, “aiutando a coltivare il ‘senso’ perenne e più profondo dell’appartenenza a una città, consente di mettere in campo quelle ‘energie morali e religiose’ che il cardinal Joseph Ratzinger già richiamava vent’anni fa come elementi necessari di una politica eticamente responsabile”.
Secondo Alemanno, che ha analizzato il momento difficile in cui versa l’Italia, “dalla situazione ne usciamo recuperando il valore della cittadinanza”. “Abbiamo bisogno – ha detto sottolineando il carattere religioso del Congresso Eucaristico – di una forte energia per liberarci di quel cancro che si chiama individualismo, una cosa brutta ma anche un lusso che non ci possiamo più permettere”.
Bagnasco, che ha assistito in platea alle relazioni, a margine del dibattito ha tenuto a mandare un messaggio di speranza: “Al futuro bisogna guardare con fiducia, con coraggio, avendo idee e avendo rete. Direi che è un momento, da questo punto di vista, ricco di speranze”. “C’è una grandissima voglia di partecipazione: un bellissimo segno”, ha concluso.