Meditazioni del 12 maggio 2008
Nel mondo attuale così dispersivo, la preghiera del santo Rosario aiuta a porre Cristo al centro, come faceva la Vergine, che meditava interiormente tutto ciò che si diceva del suo Figlio, e poi quello che Egli faceva e diceva. Quando si recita il Rosario si rivivono i momenti importanti e significativi della storia della salvezza; si ripercorrono le varie tappe della missione di Cristo. Con Maria si orienta il cuore al mistero di Gesù. Si mette Cristo al centro della nostra vita, del nostro tempo, delle nostre città, mediante la contemplazione e la meditazione dei suoi santi misteri di gioia, di luce, di dolore e di gloria. Ci aiuti Maria ad accogliere in noi la grazia che promana da questi misteri, affinché attraverso di noi possa “irrigare” la società, a partire dalle relazioni quotidiane, e purificarla da tante forze negative aprendola alla novità di Dio. Il Rosario, quando è pregato in modo autentico, non meccanico e superficiale ma profondo, reca infatti pace e riconciliazione. Contiene in sé la potenza risanatrice del Nome santissimo di Gesù, invocato con fede e con amore al centro di ogni Ave Maria. Come alle origini, Maria Santissima aiuti i fedeli di ogni comunità cristiana a formare un cuore solo e un’anima sola.
(Benedetto XVI – Discorso del 3 maggio 2008)
INVOCAZIONE DELLO SPIRITO SANTO
In comunione con il Papa preghiamo per la popolazione del Myanmar e del Libano. Portiamo nella nostra preghiera anche gli abitanti delle zone della Cina colpite dal terremoto di oggi.
Affidando alla Madonna i nostri carissimi Andrea e Betty, che sabato celebreranno il sacramento del loro matrimonio, preghiamo anche per tutte le famiglie della nostra Compagnia, perché siano fedeli all’elezione ricevuta e sempre aperte alla Grazia del Sacramento celebrato.
Preghiamo per il nostro carissimo amico Adriano, di cui oggi ricorre il terzo anniversario della morte, e chiediamo al Signore per lui l’eterno riposo e lo splendore eterno della Sua luce.
Alla vigilia dell’anniversario della prima apparizione della Madonna a Fatima, poniamo sotto la sua materna protezione Nicolino e la nostra Compagnia, invocando l’intercessione dei beati Francisco e Giacinta e della cara Lucia.
I MISTERI DEL SANTO ROSARIO
Nel primo mistero della gioia contempliamo l’annuncio dell’Angelo a Maria
Nell’Angelus troviamo proprio tutto quello che vale: l’iniziativa del Mistero, che accade come uomo nella storia, attraverso la libertà e la carne di una donna, proprio come un bambino accade ad ogni mamma. E troviamo la risposta che – ogni giorno, momento per momento, lì dove siamo, in tutti i luoghi della nostra responsabilità, dentro ogni vocazione – siamo chiamati a dare alla Grazia che opera sempre: Fiat mihi secundum verbum tuum. (Nicolino Pompei, Convegno Fides Vita 2001)
Nel secondo mistero della gioia contempliamo la visita di Maria alla cugina Elisabetta
Ancora una volta non possiamo che ritrovarci avviluppati dalla carne di una donna, della Donna, la Madonna, dalla cui struggente libertà e dal cui vergine grembo il Mistero, l’Essere in cui tutto consiste, si è fatto Uomo, è accaduto nella compagnia visibile di un Uomo. Guai ad abituarci a pronunciare l’affermazione: “Il Mistero si è fatto compagnia di Uomo all’uomo attraverso la donna Maria di Nazareth”, guai a pronunciarla senza che, anche nei momenti più duri e fragili, proprio solo pronunciandola, in qualche modo, non ci faccia esplodere il cuore, non ci rialzi sempre la testa, non ci faccia sentire il brivido della vertigine della Grazia accadutaci (Ibi).
Nel terzo mistero della gioia contempliamo la nascita di Gesù
…E il Verbo si è fatto Carne: questa è la risposta di Dio al bisogno di ogni uomo, al vero bisogno di ogni uomo. E il Verbo si è fatto Carne: questa è la totale soddisfazione di tutto il nostro essere. E il Verbo si è fatto Carne: questa è l’unica ragione della vita. E il Verbo si è fatto Carne: questo è l’unico Avvenimento da mendicare. E il Verbo si è fatto Carne: questo è l’unico Avvenimento da riconoscere… sempre. E il Verbo si è fatto Carne: questo è lo scopo di tutto… da affermare. E il Verbo si è fatto Uomo: questo è l’Uomo in cui tutto consiste. E il Verbo si è fatto Uomo: questo da amare, da seguire, dal quale lasciarsi totalmente penetrare… (Nicolino Pompei, Convegno Fides Vita 2000).
Nel quarto mistero della gioia contempliamo Maria e Giuseppe che presentano Gesù al tempio
Tu, o Maria, sei la pienezza e la certezza di quello che siamo chiamati ad essere, la pienezza esemplare per tutta la santa Chiesa di ciò che siamo chiamati a vivere come abbandono al Mistero, a Dio, a Dio, a Cristo nell’istante breve. Con il tuo “sì” ci hai dato Dio che si rivela nella carne di Gesù. Dice Origene: “A che ti serve che Cristo sia venuto un tempo nella carne, se non è venuto anche nella tua anima, nella tua carne? (Se non posso mostrare che Egli viene ed è presente ora nella mia carne?). Preghiamo dunque perché il suo avvento si compia in noi, affinché possiamo dire: «Non sono più io che vivo, ma è Cristo che vive in me»” (Nicolino Pompei, Convegno Fides Vita 2005).
Nel quinto mistero della gioia contempliamo Maria e Giuseppe che ritrovano Gesù nel tempio
Guardiamo sempre Maria e domandiamole sempre che la nostra libertà si inserisca nella sua, che il nostro “sì” si innesti nel suo “sì”, nel suo “sì” a Dio… Preghiamo desiderando che il nostro cuore ora si sposti dalla parte del cuore con cui Lei ha detto “sì, accada di me secondo la tua Parola” (Ibi).
Salve, Regina…
Litanie alla Madonna
Signore, pietà
Cristo, pietà
Signore, pietà
Cristo, ascoltaci
Cristo esaudiscici
Padre celeste, Dio (abbi pietà di noi)
Figlio, Redentore del mondo, Dio
Spirito Santo, Dio
Santa Trinità, unico Dio
Santa Maria (prega per noi)
Santa Madre di Dio
Santa Vergine delle vergini
Madre di Cristo
Madre della divina grazia
Madre purissima
Madre castissima
Madre sempre vergine
Madre senza macchia
Madre amabile
Madre ammirabile
Madre del buon consiglio
Madre del Creatore
Madre del Salvatore
Vergine prudentissima
Vergine degna d’amore
Vergine degna di lode
Vergine potente
Vergine clemente
Vergine fedele
Specchio della Santità divina
Sede della Sapienza
Causa della nostra gioia
Dimora dello Spirito Santo
Dimora colma di gloria
Dimora consacrata a Dio
Rosa mistica
Torre di Davide
Casa d’oro
Arca della nuova alleanza
Porta del cielo
Stella del mattino
Salute dei malati
Rifugio dei peccatori
Consolatrice degli afflitti
Aiuto dei cristiani
Regina degli Angeli
Regina dei Patriarchi
Regina dei Profeti
Regina degli Apostoli
Regina dei Martiri
Regina dei Confessori
Regina delle Vergini
Regina di tutti i Santi
Regina concepita senza peccato
Regina assunta in cielo
Regina del Santo Rosario
Regina delle famiglie
Regina della pace
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo (perdonaci, Signore)
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo (esaudiscici, Signore)
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo (abbi pietà di noi)
Prega per noi, Santa Madre di Dio (affinché siamo fatti degni delle promesse di Cristo)
Preghiamo per il Papa e secondo le sue intenzioni
Pater, Ave, Gloria
Preghiamo per i nostri cari defunti
Eterno riposo…
Rinnoviamo l’Affidamento della nostra Compagnia alla Madonna
O Maria, Vergine immacolata…